Assicurare la qualità nella didattica (https://www.unisi.it/ateneo/assicurazione-della-qualita/procedure-assicurazione-qualita-didattica) significa garantire che l’intero percorso formativo offerto sia efficace, coerente con gli obiettivi dichiarati e capace di rispondere ai bisogni degli studenti, del mondo del lavoro e della società. Il monitoraggio della qualità è un processo continuo e sistematico che consente di valutare come i corsi di studio vengono progettati, gestiti e migliorati nel tempo. Questo processo include la raccolta e l’analisi di dati, il coinvolgimento attivo di docenti e studenti, e l’elaborazione di azioni correttive e di sviluppo.
Attraverso il monitoraggio vengono analizzati elementi fondamentali come:
- la coerenza tra obiettivi formativi e risultati effettivamente raggiunti,
- la regolarità dei percorsi di studio degli studenti,
- la qualità della didattica e dei materiali formativi,
- la soddisfazione degli studenti,
- il livello di innovazione e aggiornamento dell’offerta formativa.
L’obiettivo è duplice: da un lato garantire trasparenza e responsabilità nei confronti degli studenti e della collettività; dall’altro promuovere un miglioramento continuo che permetta all’Ateneo di offrire percorsi formativi sempre più efficaci, accessibili e rispondenti agli standard nazionali e internazionali. In questo contesto, ogni corso di studio afferente al Dipartimento di Scienze Mediche Chirurgiche e Neuroscienze, dispone di specifici organi che si occupano del monitoraggio del CdS e del riesame periodico. Essi giocano un ruolo fondamentale nel garantire che i corsi di studio rispondano ai più alti standard di qualità educativa, promuovendo un continuo miglioramento delle pratiche didattiche e dell'esperienza degli studenti. Questo approccio partecipativo e integrato consente di individuare tempestivamente eventuali criticità e di intervenire in modo mirato, rafforzando la fiducia nella qualità dell’offerta accademica.
L’Assicurazione della Qualità dei corsi di studio afferenti al Dipartimento di Scienze Mediche Chirurgiche e Neuroscienze, è garantita dall’azione della Scuola di Medicina e Scienze della Salute (SMSS), della Commissione paritetica docenti studenti (CPDS) e dei Comitati per la Didattica (CpD).
La Scuola di Medicina e Scienze della Salute (SMSS) (https://medicina.unisi.it/it/scuola/organi-della-scuola) è composta dai Dipartimenti di Biotecnologie Mediche (DBM), Medicina Molecolare e dello Sviluppo (DMMS) e Scienze Mediche, Chirurgiche e Neuroscienze (DSMCN). Questi Dipartimenti, ciascuno specializzato in ambiti distinti della medicina e delle scienze legate alla salute, sono connessi attraverso affinità disciplinari, insegnamenti, e gestione di servizi condivisi. L'obiettivo principale della scuola è garantire standard elevati di qualità, ottimizzazione ed efficacia nell'offerta formativa per i Corsi di Studio di I e II livello, le Scuole di Specializzazione, ed i Corsi di Dottorato. Le attività legate all'insegnamento e al supporto agli studenti sono coordinate attraverso diversi uffici, tra cui l’Ufficio Progettazione e Programmazione Didattica, l'Ufficio Servizi agli Studenti per le aree di biotecnologie, medicina, odontoiatria e professioni sanitarie, l'Ufficio Scuole di Specializzazione, e l'Ufficio Procedure di Accesso.
La Commissione paritetica docenti studenti (CPDS) della SMSS (https://medicina.unisi.it/it/scuola/organi-della-scuola) si concentra sul monitoraggio dettagliato dell'offerta formativa e della qualità della didattica. Utilizza indicatori specifici, armonizzati con le linee guida dell'ANVUR, per valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici. Il suo lavoro include la raccolta e l'analisi dell'opinione degli studenti, identificando aree di miglioramento e problematiche specifiche per ciascun corso di studio.
Il Comitato per la Didattica (CpD) è costituito da docenti e rappresentanti degli studenti. Ha il compito di supervisionare e migliorare continuamente i corsi di studio attraverso attività di riprogettazione, gestione e riesame. Questo organo gioca un ruolo cruciale nell'adeguare l'offerta formativa alle esigenze attuali e nel garantire elevati standard di qualità.
ll funzionamento del sistema per l’Assicurazione della Qualità di ogni singolo corso di studio è basato sui seguenti documenti:
- La Scheda Unica Annuale del corso di studio (SUA-CDS) è uno strumento gestionale funzionale alla progettazione, alla realizzazione, all'autovalutazione e alla ri-progettazione del corso di studio.
- La Relazione annuale della CPDS, articolata per corsi di studio, è un documento che prende in considerazione il complesso dell’offerta formativa, con particolare riferimento agli esiti della rilevazione dell’opinione degli studenti, indicando eventuali problemi specifici ai singoli corsi di studio
- La Scheda di Monitoraggio Annuale (SMA) è un documento di autovalutazione redatto annualmente dal CpD sulla base delle linee guida previste dal sistema AVA (Autovalutazione, Valutazione Periodica, Accreditamento). Ha lo scopo di verificare l’adeguatezza degli obiettivi di apprendimento che il corso si è proposto, la corrispondenza tra gli obiettivi e i risultati, l’efficacia del modo con cui il corso di studio è gestito ed include la ricerca delle cause di eventuali risultati insoddisfacenti. In particolare, la SMA analizza gli indicatori sulle carriere degli studenti e ad altri indicatori quantitativi di monitoraggio, che il CpD deve commentare in maniera sintetica.
- Il Monitoraggio delle azioni di miglioramento è un documento redatto con cadenza annuale dal CpD in cui si descrivono le azioni di miglioramento svolte a seguito delle segnalazioni e dei suggerimenti riportati nella relazione annuale della CPDS.
- Il Rapporto di Riesame ciclico è un documento di autovalutazione redatto almeno ogni 5 anni o quando necessario dal CpD e rappresenta il più importante momento di autovalutazione del corso di studio, durante il quale si analizzano criticamente gli obiettivi prefissati e si valutano le performance realizzate e i risultati raggiunti.